05/07/2020

In memoria di Me

In memoria di Me

Ricordare è un’azione che consiste nel riservare a qualcosa un posto del nostro cuore. La Parola di Dio si da premura che l’uomo ricordi quanto vi è scritto; può farlo esponendoci le conseguenze, positive o meno, delle nostre azioni, ma, più nell’intimo, vuole scendere in profondità; ci parla della persona di Gesù in un modo tale da farci comprendere l’estremo bisogno che abbiamo di lui, come del nutrimento. 

Dimenticare al contrario è un processo di rimozione, trascurare qualcosa per far posto a un’altra. Da sempre l’uomo ha cercato di fare in modo che un evento o la sua vita stessa su questa terra assumesse un significato, attraverso la costruzione di edifici o comunque segni che ricordassero ai posteri il tutto. Dio non ha questa necessità; se vuole che la nostra vita sia “…in memoria di Lui” costantemente, non soltanto per una particolare ricorrenza, lo fa in virtù di un beneficio di cui noi siamo i primi a goderne.  

Ma non ogni cosa è fatta per essere conservata. Come Paolo affermò, “…dimenticando le cose che stanno indietro, mi protendo verso quelle che stanno in avanti” (Filippesi 3:13), anche noi dobbiamo fare nostra questa verità; stessa cosa fece Gesù quando si spogliò della sua divinità per far posto ad una natura che simpatizzasse con l’uomo (Filippesi 2:5).  Non c’è sufficiente spazio per conservare il passato, il dolore, pensieri negativi e di abbandono e protendersi verso Dio e le cose che stanno davanti. Uno dei due aspetti dovrà fare posto allaltro e diventare così parte di noi.