Una delle lezioni più importanti che possiamo ricevere da Dio è comprendere come e fino a che punto si è disposti ad amare, a spendersi per il prossimo. Amore è azione, non solo un sentimento: e oltretutto, i nostri sentimenti non sono nemmeno stabili. Dio ha tanto amato il mondo… (Giovanni 3:16); Gesù, avendo amato i suoi, li amò fino alla fine (Giovanni 13:1). Cosa avremmo fatto noi, sapendo di essere prossimi a una morte dolorosa e ingiusta? Avremmo speso qualche minuto solo per pensare, o ancora di più, amare qualcuno?
Tutto quello che Dio fa, è per sempre (Ecclesiaste 3:14), ma molto spesso i nostri sentimenti non lo sono, specie se si fondano su desideri vanagloriosi e carnali. Diverse cose possono deteriorare un rapporto di qualunque tipo: aspettative deluse, incomunicabilità, mancanza di gratitudine, intolleranza ai difetti altrui. Ma quando si ama, si ama davvero, la vera gioia è nel dare (Atti 20:35); il problema è che non si ama sempre, e non si ama chiunque. Dunque dov’è questa lezione? Mentre eravamo peccatori, Cristo morì per noi (Romani 5:8). Questa è la grandezza del suo amore.