25/04/2021

Seguimi

Seguimi

(Matteo 9:9-13) “Seguimi” disse Gesù a Matteo.
Una sola parola a Dio basta per cambiare la nostra vita, perché Lui conosce e coglie il momento giusto, Egli vede la sofferenza celata dietro le apparenze, dietro le nostre mansioni in società.
Come Gesù riconobbe in Matteo non solo l’esattore delle tasse ma un’anima desiderosa di cambiamento, così anche noi quando evangelizziamo dobbiamo vedere persone di fronte a noi, annullando ogni pregiudizio e metro di giudizio, per ascoltare il grido del cuore dell’altro.
Il cuore di Matteo era malato, desideroso di cambiamento, e Gesù lo sapeva; quando riconosciamo di non poter cambiare da soli la nostra vita e di aver bisogno della Sua cura, allora saremo capaci di lasciare tutto e seguire Cristo prontamente.
Lasciare il passato, lasciare le vecchie abitudini e le nostre posizioni, lasciare il peccato, per avere in cambio una nuova vita, pace e rinnovata gioia.
La libertà che ne derivò a Matteo, arriverà anche per noi. Scegliere Cristo e seguire i suoi principi è cosa di cui essere fieri.

La casa di Matteo divenne luogo di accoglienza per altri, peccatori e pubblicani, e Gesù non lo rimproverò perché anch’essi erano bisognosi di salvezza, infatti “non sono i sani che hanno del medico, ma i malati“. Lo stesso amore del Padre, che mandò Cristo nel mondo, deve abitare in noi, ed essere elargito alle persone che incontriamo sul nostro cammino, ma prima rispondiamo noi stessi positivamente alla dolce chiamata di Cristo, che ci ripete “Seguimi”.