21/06/2020

Non hai bisogno di andartene

Non hai bisogno di andartene

Ogni regno ha delle leggi e statuti che coordinano la vita di cui vi abita.

Il Regno di Dio non fa eccezione. Se nell’ordine naturale delle cose per ottenere successo o soddisfazione bisogna prima fare, nel Regno di Dio questa predisposizione non viene prima del credere. Si deve credere per ottenere, prima ancora del fare. La maggior parte dei rimproveri che Gesù fa ai suoi discepoli non riguarda una mancanza di azioni ma una durezza nel credere. Quando li ammonì circa il lievito dei farisei (Matteo 16:6), essi si sentirono in colpa per non aver comprato il pane; oppure, dopo che Gesù ebbe ammaestrata la folla e la sera giungeva, gli stessi consigliarono al Maestro di mandare la gente a comprarsi da mangiare nei villaggi limitrofi (Matteo 14:15).

Ma Gesù rispose: “Non hanno bisogno di andarsene”.

Tu non hai bisogno di andartene.

Il pensiero religioso tende a separare i bisogni pratici da quelli spirituali. Con Gesù non è così. Egli non ha bisogno di mandare le persone a cercare bisogni di qualsiasi genere altrove rispetto alla sua presenza. Il Signore è perfettamente in grado di provvedere ai bisogni dell’animo umano. Come affermava Paolo: “Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la sua gloriosa ricchezza, in Cristo Gesù.” (Filippesi 4:19)

Più urgente della motivazione che ci spinge a fare, dobbiamo chiederci a che livello sia la nostra fede. “Quando il Figlio dell’Uomo verrà, troverà la fede sulla terra?”, chiese Gesù (Luca 18:8). La domanda non coinvolge azione e prassi, perché troppo spesso, a farne le spese per concentrarsi troppo sui primi due, è la fede.