24/01/2021

Il desiderio del Nuovo

Il desiderio del Nuovo

Nel cuore di ogni essere umano c’è il desiderio di cose nuove, come se le cose che abbiamo già non rispondessero più a determinati requisiti di cui non possiamo fare a meno.

Ma in Ecclesiaste 1:8-10, leggiamo come sia impossibile per l’uomo migliorare la sua vita con qualcosa di nuovo; la novità non reca né una svolta, né un beneficio reale, poiché non importa quante cose possano cambiare intorno a noi, alla fine sotto al sole non c’è nulla di nuovo.

Con la nostra sola forza o capacità è impossibile afferrare una vita nuova e di questo Nicodemo ne era consapevole. A quest’uomo non mancava nulla, aveva una buona posizione sociale e privilegi, ma nonostante questo sentiva il bisogno di qualcosa di più. In Giovanni 3:1-3, leggiamo il  dialogo che ebbe con Gesù e come il Signore rispose ad una domanda nascosta, una domanda che era nel cuore di Nicodemo ma che egli non aveva saputo esprimere: cosa devo fare per entrare nel regno di Dio?

Anche noi, siamo alla ricerca di qualcosa che ci manca e non riusciamo a definirlo. Per poter ricevere questo “qualcosa”, dobbiamo nascere di nuovo. Gesù è la porta per avere riconciliazione con Dio (2 Corinzi 5:17-18).

Ma a volte, anche se crediamo in Dio, è come se ci mancasse una chiave per afferrare questa nuova vita che il Signore ci mette davanti. La risposta a questo problema la troviamo in Matteo 9:17, dove si parla di omogeneità tra contenuto e contenitore: se continuiamo a vivere da otri vecchi non potremo mai vivere la vita nuova che Gesù ci dona. Abbiamo la responsabilità di riuscire a contenere questa grazia. Questa novità di vita è una collaborazione tra noi e lo Spirito Santo. Se viene mancare una delle due parti il lavoro non si svolge. La nostra vita deve essere idonea a contenere, a essere un tempio santo.

In Romani 6:4, leggiamo che questa nuova vita in Cristo non è statica; serviamo un Dio dinamico, di creazione e meraviglia continua. Chi si annoia di Dio, non ha conosciuto Dio ma una religione con i suoi riti, dogmi e usanze. Dio è una Persona che riesce a stupirci nonostante lo conosciamo da anni e ci stupirà per tutta l’eternità, ci stupirà il Suo amore, la Sua comprensione, la Sua pazienza.

Dio è una scoperta continua ma solo per chi vuole collaborare; se pensi di fare tutto da solo sei andato fuori binario, se pensi che debba fare tutto Dio se ancora fuori binario, rientriamo nei binari della collaborazione. Potrei cambiare mille case, macchine, partner, ma continuerai ad avere questa sete e fame di nuovo, è una sete spirituale che soltanto Dio riesce a colmare e soddisfare pienamente.