Nel Salmo 1:1-2 e in Luca 6:46 il Signore ci esorta a condurre una vita allineata ai Suoi comandamenti e alla Sua volontà, poiché Egli è degno di obbedienza, e a porre sotto verifica la condotta di ognuno di noi.
Nella Bibbia sono formulati moltissimi periodi ipotetici, verità e fatti che si verificheranno a patto che venga soddisfatta una determinata condizione, introdotta dalla particella “se“.
Troviamo due esempi di questa particella condizionale in Galati 5:25 (“Se viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.“) e Romani 8:12-14 (“Così dunque, fratelli, non siamo debitori alla carne per vivere secondo la carne, perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete. Infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio sono figli di Dio.“).
Possiamo camminare in continua espressione della volontà di Dio solo vivendo mediante lo Spirito e conducendo una vita come quella esemplare di Enoc, esposta in Genesi 5:21-24. Fu la perfetta affinità di intenti e pensieri spirituali tra il patriarca e Dio a far sì che il Signore, dall’alto della Sua divinità, scendesse al fianco di Enoc, approvandolo e accompagnandolo nel cammino per trecento anni.
Possiamo dire lo stesso della nostra vita?
Pur nati nello Spirito, può capitarci di non camminare con Lui, ma prendiamo consapevolezza di quanto scritto in Amos 3:3: camminare con Dio è possibile, accordandosi con Lui, ed è proprio ciò che desidera.
Consideriamo la nostra vita, rispondiamo sinceramente a domande di verifica, per accertarci di star soddisfacendo quei “se” e le condizioni poste dal Signore nella Sua Parola.
Enoc fu il primo personaggio biblico ad essere rapito dal Signore, e anche la vera Chiesa attende il rapimento, tutti coloro cioè che sono stati “chiamati fuori“, camminando per lo Spirito ed edificati sulla pietra di Cristo Gesù (Matteo 16:18).
In tutti e quattro i Vangeli è riportato l’episodio della purificazione del Tempio da parte di Gesù (Giovanni 2:13-16), Egli eliminò ciò che rendeva la casa del Padre una casa di mercato, e anche oggi il Suo sguardo è attento alla realtà dei cuori di ognuno, al punto che “uno sarà preso, l’altro lasciato” (Luca 17:34-36).
Facciamo dunque in modo di essere trovati “immacolati e irreprensibili” (II Pietro 3:14), imparando da Gesù, che è La Parola, secondo le rivelazioni e le investigazioni dello Spirito Santo.