Qual è il luogo in cui l’anima nostra trova riposo? In Giovanni 14:27, Gesù, figura di cui siamo l’immagine, afferma di averci lasciato la Sua pace, diversa da quella che il mondo può offrire: non svago, divertimento o sballo, illusioni di riposo, bensì una pace capace di elargire certezza e fondamenti stabili.
In Matteo 11:28-30 Gesù invita gli affaticati e gli oppressi ad andare a Lui e trovare riposo, ma come possiamo ricevere quel riposo? Ubbidendo alla Sua Parola, prendendo il Suo giogo, dolce e leggero, permettendo alla Sua volontà di essere la guida, e dettare l’indirizzo della nostra vita. L’amore di Dio e la Sua conoscenza del vero bene per noi, dovrebbero incoraggiarci ad aver fiducia in Lui e accogliere la verità biblica, che il Suo piano è l’unico che sussiste.
Quando le nostre soluzioni si rivelano fallaci, a motivo dei limiti umani e dell’incapacità di gestire il futuro adattandolo alle nostre speranze, la Sua volontà è perfetta e il Suo piano senza impedimenti né ostacoli.
“Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori” (Salmo 127:1), se il fondamento della nostra vita non è il Cristo vivente, e al principio di ogni progetto non è posta la Sua persona, corriamo il rischio di sprecare le nostre energie senza riuscire nei nostri intenti.
Egli è la pietra angolare scelta (I Pietro 2:6), se da Lui parte e si fonda tutto il resto della costruzione, avremo la garanzia della riuscita dei nostri progetti, e una stabilità autentica e duratura, fonte di una vita benedetta.
Invochiamo, desideriamo la Sua presenza! Le situazioni più complicate e l’aggravio pesante sulla nostra esistenza troveranno alleggerimento nel Suo amore.
Il Signore ha preparato cose grandi per noi, possiamo essere nella gioia!